giovedì 24 novembre 2011

Human Hunting. Settima Lezione.


OFFENDER ORGANIZZATO
- circa il 5 per cento dei casi -



- Approssimativamente ha la stessa età della vittima; va dai 18 ai 45 anni, con una media al di sotto dei 35. 


- Solitamente è un maschio, quasi sempre appartenente alla stessa razza della vittima.


- E' un individuo sessualmente adeguato, sposato o convivente; la compagna, nella relazione, occupa una posizione importante.


- Di intelligenza media o superiore alla norma; ha un'istruzione superiore e può avere avuto qualche esperienza al college; comunque, durante gli studi si è distinto per problemi di disciplina. Noto per la mancanza di sensibilità e la tendenza all'aggressione fisica. 


- Appartiene alla classe media. 


- Solitamente è ben strutturato fisicamente, tende ad aver cura della propria persona.


- Abita a una certa distanza dal luogo del crimine, con l'eccezione del primo delitto, che può commettere vicino alla residenza. La sua dimora è ben curata, ed è situata in una zona residenziale del ceto medio.


- Spesso occupa un alto grado di genitura (quasi sempre primogenito) ed ha avuto un'educazione in cui la disciplina era pressochè inesistente.


- Possiede un mezzo di trasporto in buone condizioni, di classe media, berlina o ancor più facilmente station-wagon, può essere di colore scuro e assomigliare ai modelli in uso alle forze di polizia; è pulita e ben tenuta; qualora si ritenga che l'aggressore sia giovane, l'auto, rossa o nera, potrà riflettere il bisogno di apparire virile.


- Questo tipo di aggressore può svolgere qualunque lavoro, ma predilige un' occupazione che proietti un'immagine virile: camionista, guardia giurata, vigile del fuoco, addetto alle demolizioni possono essere professioni tipicamente scelte da un "offender" organizzato, come pure un lavoro che abbia a che fare con il sangue e la morte, per esempio il paramedico.


- Può essere conosciuto per abbandono del posto di lavoro, oppure per licenziamenti imputabili a scarso impegno. 
Vi è una certa distanza tra il luogo dove lavora e la scena del crimine, che tuttavia può trovarsi lungo il percorso fra abitazione e posto di lavoro.


- Quasi mai ha precedenti psichiatrici, mentre vi possono essere stati precedenti arresti per aggressione e violenza sessuale, violazioni del codice della strada, multe non pagate.
Se vi sono segnalazioni per violenza, i documenti evidenziano atti di sadismo e crudeltà eccessiva.


- Ama far del male a coloro che scatenano la sua rabbia e, probabilmente, progetta l'aggressione con questo scopo nella mente.


- E' socievole ed estroverso, sembra la persona che vorresti avere per amico; presto tuttavia si rivela un soggetto preoccupato solo di se stesso, la cui disponibilità è solo apparente.


- E' un buon conversatore.


- E' irresponsabile, indifferente al bene comune e ad ogni sua azione che possa offendere o danneggiare gli altri.


- Spesso è descritto come un damerino, frequenta bar e salotti.


- Veste bene, con capi firmati, ed è consapevole del proprio stile.


- Ha frequenti appuntamenti con partner diversi, ed è noto per vantarsi delle sue conquiste.


- Metodico e astuto, pianifica il crimine e seleziona la vittima e il luogo dell'aggressione.


- Viaggia di frequente, ed esce in perlustrazione alla ricerca della vittima ideale.


- Quando insultato o minacciato risponde con violenza. Manifesta la sua rabbia ed è noto per portare rancore. E' un soggetto incapace di accettare critiche.


- E' un mentitore patologico; fa promesse che non intende mantenere. Non è possibile dargli fiducia quando impegna la propria parola o giura.


- Non adempie ai propri obblighi di natura economica.


- Non prova senso di colpa o rimorso per le proprie azioni; è un soggetto privo di moralità, capace di attribuire agli altri le proprie mancanze.


- Personalità camaleontica, può condurre una vita a compartimenti ben distinti.


- Non modifica il proprio comportamento dopo aver ricevuto una punizione; non apprende dai propri sbagli, ricadendo ripetutamente negli stessi errori. Se fermato, dichiarerà di essere dispiaciuto, ma quello che proverà veramente sarà il rammarico di essere stato fermato.


- E' un attore consumato, capace di interpretare qualunque ruolo desideri, evocare qualunque stato d'animo, piangere vere lacrime, suscitare simpatia e manipolare i sentimenti degli altri.


- Ha una storia di abusi fisici e sessuali in famiglia, e la spiegazione dei suoi delitti può ricondursi al cosiddetto "ciclo di abuso", una sindrome che vede il soggetto abusato nell'infanzia identificarsi con l'aggressore e divenire a sua volta, da adulto, un individuo abusante.


- In lui si riscontra una triade di comportamenti nell'infanzia e nell'adolescenza, costituita da crudeltà verso piccoli animali, enuresi e piromania. 


- Può selezionare una vittima che ricorda una figura femminile significativa nella sua esistenza, per aspetto, lavoro, stile di vita.


- Sceglie vittime che può controllare e dominare; esige una vittima sottomessa.


- La scena del crimine riflette una rabbia controllata. Utilizza mezzi per immobilizzare la vittima, tanto che possono essere presenti sulla scena corde, catene, nastro adesivo, manette, che fanno parte di una sorta di kit personale insieme alle armi, oppure usa parti degli indumenti stessi della vittima.


- Vi è prova di torture, violenza sessuale e atti sadici compiuti sulla vittima prima della morte.


- Colleziona trofei della propria vittima, come gioielli o alri oggetti, che spesso può donare a figure femminili per lui importanti. Il trofeo ha comunque un valore psicologico, rimandando al piacere dell'aggressione e permettendo la costruzione di nuove fantasie.


- Segue le notizie che riguardano i suoi crimini sui media. Può collezionare ritagli di giornale, leggere quotidiani, ascoltare la radio, guardare i telegiornali, concentrandosi sulle dichiarazioni della polizia per comprendere lo stato delle indagini.  


- Può comunicare con le autorità. Talvolta ama gettare esche alla polizia fornendo informazioni, direttamente o attraverso i media. 


- Solitamente prima del delitto è arrabbiato o depresso.


- Può aver mostrato grande interesse per armi ed esplosivi.


- Fa uso di alcool o droghe, ma mantiene un controllo delle emozioni durante l'atto criminoso.


- Trasporta la vittima in un posto che gli dia tranquillità, non lascia armi o tracce sul luogo del rinvenimento del cadavere, che tende a nascondere per impedirne la scoperta agli investigatori. Fanno eccezione i killer che desiderano "rilasciare una dichiarazione" attraverso il delitto; in questi casi il cadavere viene posizionato per l'effetto shock che produce. 


- Spesso possiede una collezione di materiale pornografico, soprattutto sadomaso, e mostra un avido interesse per la tortura, le fantasie sadiche e il bondage. 


    • La storia di Robert Yates


Nella prossima lezione tratteremo, invece, la tipologia di serial killer disorganizzato.

Nessun commento:

Posta un commento